Perché Dare i Social Media 'al Figlio' È un Disastro (Anche se È Bravo con Instagram)

"Mio figlio è bravo con i social, gli do da fare quello."

Se avessi un euro per ogni volta che sento questa frase, sarei ricco.

Ed è esattamente così che il 90% delle aziende familiari venete gestisce il marketing digitale.

Il risultato? Post a caso, zero strategia, zero clienti nuovi.

Ma il problema non è vostro figlio. Il problema è che "essere bravi sui social" e "fare marketing sui social" sono due cose completamente diverse.

Vostro figlio magari sa fare le Stories fighe, conosce tutti i trend di TikTok e sa quando postare per avere più like.

Ma questo non significa che sappia trasformare quei follower in clienti che spendono soldi veri.

Ecco cosa succede nella maggior parte dei casi:

Il titolare ha 1000 cose da fare. Produzione, fornitori, clienti, dipendenti... Zero tempo per "perdere tempo sui social".

Il figlio entra in azienda, è bravo con la tecnologia, e sembra naturale dirgli: "Occupati tu del marketing digitale!"

Risultato? Post discontinui, senza direzione, senza risultati misurabili.

È come andare in palestra una volta ogni tanto, fare esercizi a caso, e poi lamentarsi che non si vedono risultati.

Ma c'è un problema ancora più grande...

Quando non vedete risultati (e non li vedrete, a meno di un colpo di fortuna), iniziate a pensare che "i social non servano a niente" o che "non siano adatti alla vostra azienda".

Invece la verità è questa: i social media sono probabilmente il canale più democratico che esista.

Costi contenuti, possibilità di raggiungere chiunque, risultati tracciabili al centesimo.

Confrontateli con la pubblicità tradizionale:

  • Spot TV locale: 30.000 euro + passaggi. Risultato? Non sapete nemmeno se qualcuno l'ha visto

  • Giornali: Costi alti, pubblico che invecchia, zero tracciabilità

  • Radio: Stesso problema

Con i social media, invece, sapete esattamente:

  • Quante persone hanno visto il vostro contenuto

  • Chi ha cliccato

  • Chi ha chiesto informazioni

  • Quanto avete speso per ogni contatto

Ma solo se sapete cosa state facendo.

Ecco le 3 domande che dovete saper rispondere PRIMA di postare qualsiasi cosa:

  1. Chi è esattamente il mio cliente ideale?

  2. Che problema specifico risolvo per lui?

  3. Perché dovrebbe scegliere me invece del mio concorrente?

Se non sapete rispondere a queste domande, state sprecando tempo. Vostro e di vostro figlio.

La soluzione? Trattatelo come qualsiasi altro investimento aziendale. Con strategia, obiettivi chiari e risultati misurabili.

Se hai bisogno di aiuto con il marketing della tua azienda, scrivici.

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